Snowboard, qualche consiglio per l’attrezzatura

snowboard a bormio

Dopo aver dato qualche consiglio su come preparare l’attrezzatura per un’ottima discesa con gli sci a Bormio – interessante soprattutto per i principianti – oggi, grazie all’aiuto dell’esperta Erica Casati – direttore della scuola Hang Five – approfondiamo il materiale per lo snowboard.

Partendo dalla testa, le normative sull’obbligo del caschetto sono leggermente diverse rispetto a quelle degli sciatori. Identica è l’età sino a cui è obbligatorio – 14 anni – ma negli snowpark è tassativo: senza non si può andare. Il consiglio è comunque di metterlo sempre, non infastidisce e mette al riparo da eventuali colpi fortuiti.
Lo snowboard è uno sport dove le protezioni sono fondamentali, soprattutto per chi è alle prime armi. Paraschiena e paracoccige sono caldamente consigliati. Un discorso a parte va fatto per i guanti: l’acquisto ideale è un modello coi parapolsi removibili, che proteggono dal rischio di fratture e possono essere tolti quando si diventa esperti.

L’abbigliamento non varia molto da quello degli sciatori come materiali. Deve essere idrorepellente, sia la giacca che i pantaloni, visto che il rider quando si ferma automaticamente appoggia il sedere a terra. Generalmente l’amante dello snowboard si riconosce dal vestiario colorato, più trendy rispetto a quello dello sciatore medio. Dell’importanza del vestirsi a cipolla e delle mascherina abbiamo già detto nel precedente articolo.

Sulla tavola i consigli di Erica sono particolarmente preziosi. “Ci sono sostanzialmente tre tipi di tavole: freeride, freestyle e alpine, anche se l’ultima tipologia sta un po’ passando di moda. Se parliamo però di principianti assoluti il mio consiglio è quello di partire da una tavola principiante, che è più corta e ha punta e coda identiche. In questa maniera il rider alle prime armi può capire in quale maniera scendere – se regular o goofy – e poi regolare gli attacchi di conseguenza.

Anche sulle dimensioni della tavola ci sono accorgimenti specifici. “La misura giusta deve essere lunga come la distanza tra pavimento e sterno, massimo arrivare sino al mento. La lunghezza deve poi essere adattata alle dimensioni del rider: più è pesante, più la tavola è lunga. Discorso a parte per i “big foot”, persone che hanno un piede oltre il 44, che dovranno scegliere una tavola “big size” – più larga! – per evitare di toccare con la punta dei piedi la neve durante i trick.”

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