Il Museo Etnografico della Valfurva

Museo Etnografico Valfurva Bormio

Sta per festeggiare i venticinque anni di apertura, essendo stato fondato nel lontano 1979. Il Museo Etnografico e Vallivo della Valfurva è figlio della passione di un uomo che ha amato la montagna e le tradizioni, Mario Testorelli.

Sin dal 1960 il maestro Testorelli ha iniziato una personale raccolta di reperti storici su guerra, tradizioni e mestieri del territorio, convinto che prima o poi ci sarebbe stato un posto dove poter far rivivere e mantenere integre quelle tradizioni che stavano scomparendo un giorno dopo l’altro.
Il posto non è altro che il Museo Etnografico della Valfurva, inizialmente aperto presso l’Oratorio dei Disciplini e poi trasferito – dopo la morte del suo fondatore – nella nuova sede di S.Antonio Valfurva.

Dentro il Museo Etnografico della Valfurva si può rivivere la storia della Magnifica Terra. Sono perfettamente ricostruiti i locali delle vecchie baite – con mobili dei tempi, utensili e un grande focolare – e vengono mostrate le attività lavorative delle botteghe del tempo – falegnami, calzolai, mugnai, arrotini – con tutta l’attrezzatura originale. Avendo sfiorato anche la Grande Guerra – Testorelli nacque nel 1926 – non può mancare nel museo anche materiale e reperti bellici della prima guerra mondiale.

Museo Etnografico Valfurva Bormio

Una tipica cucina del secolo scorso a Bormio

Il Museo Etnografico della Valfurva è aperto con i seguenti orari:

Vacanze scolastiche invernali – Luglio – prima metà di settembre:
Mar, Gio, Sab Dom – h.15.30-18.30

Agosto:
Tutti i giorni tranne il lunedì – h.15.30-18.30

Altri periodi dell’anno:
Apertura su richiesta – minimo 10 persone – chiamando il numero 338.22.20.297

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