Il Progetto Icaro fa tappa a Santa Caterina

Con l’inizio delle vacanze scolastiche molti studenti di medie e superiori sono già partiti alla volta dell’Alta Valtellina, pronti a inforcare gli sci e a divertirsi su piste fantastiche.
Chi volesse provare un brivido in più, al posto della “solita pista”, potrebbe partecipare al Progetto Icaro, che farà tappa a Santa Caterina il 22 dicembre 2014.

Il Progetto Icaro è un’idea di Corrado “Icaro” De Monte, un’idea che non è riuscito a concretizzare direttamente, che ha tramandato ai suoi amici. Un’idea che lui avrebbe voluto realizzare lo scorso autunno, che non è morta come il suo corpo, in un incidente estivo di montagna. L’idea di rendere quella montagna sicura e conosciuta anche a chi, giovane e inesperto, ci si affacciava per la prima volta. L’idea di salvare delle vite umane tramandando la conoscenza.

Con la morte di Icaro il progetto non si è arenato e, anzi, ha preso più forza. E’ nato il Progetto Icaro, dedicato alla sua memoria, che si occupa di spiegare ai ragazzini come fare freeride, come sciare in neve fresca con consapevolezza, sapendo interpretare le salite, le discese e le condizioni meteo.

“La prima tappa di quest’anno del Progetto Icaro sarà a Santa Caterina – ci ha spiegato Giuliano Bordoni – e insegneremo ai ragazzi ad andare in neve fresca. Oltre alle spiegazioni su come andare, insegneremo loro anche a utilizzare il sistema APS. L’idea però è molto diversa: noi ti insegniamo a usarlo in caso di emergenza, ma non è quello lo scopo del Progetto Icaro. Lo scopo è quello di far sì che tu non ne debba aver mai bisogno.”

L’appuntamento per tutti è lunedì 22 dicembre 2014 a Santa Caterina. Il corso è dedicato ai ragazzi di età inferiore a 21 anni, completamente gratuito. Anche le guide che si offrono per le spiegazioni sono volontarie, mosse solo dal grande rispetto che avevano per Icaro e dalla passione per la montagna e lo sci.

Chi volesse partecipare al Progetto Icaro può avere più informazioni chiamando Giuliano al numero 348.87.47.412.