Uno, nessuno, centomila… maschere

Uno, nessuno, centomila… maschere non è solo uno spettacolo teatrale, ma è molto di più. È Un inno all’integrazione, alla lotta alla discriminazione e alla diversità.

Lo spettacolo che il Centro Diurno per Disabili “La nostra baita” di S.Antonio Valfurva – gestito dalla Associazione Caritas Valtellina Superiore Onlus – metterà in scena mercoledì 7 maggio al Pentagono di Bormio sarà il coronamento di un percorso lungo un anno e mezzo, costruito con fatica anche grazie alla collaborazione di Andrea Meloni, esperto di teatro sociale e direttore artistico del teatro di Cagliari.

“Questo spettacolo vedrà esibirsi i disabili del nostro centro assieme agli operatori. Tutti entreranno in scena mascherati, un modo per far capire che la diversità che si cela dietro una maschera è solo apparenza. Vogliamo sensibilizzare le persone dell’Alta Valtellina con questo progetto di integrazione, sperando di riuscire a coinvolgere sempre più persone nelle attività del nostro centro, trovando nuovi volontari.” il commento del direttore Tullio Giacomelli.

Uno, nessuno, centomila… maschere – chiaro omaggio a Pirandello – andrà in scena due volte. Alle ore 11.00 sarà proposto a tutti gli studenti del territorio, dalla quinta elementare in avanti. Alle ore 20.45 ci sarà la rappresentazione per tutti, turisti e residenti. L’ingresso è gratuito.

Il CDD “la nostra baita” accoglie circa venti ospiti – da tutta l’Alta Valtellina – con disabilità gravi e gravissime. È aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00. Chiunque vuole contattare il centro, per informazioni o per offrirsi come volontario, può farlo al numero 0342.94.55.23.