Free Ride a Bormio. Il Monte Scale

Free ride bormio monte scale

Secondo percorso di Free Ride a Bormio. Questa volta si punta verso il Monte Scale. Come già detto e ricordato nel precedente articolo, il free ride è un’attività pericolosa, adatta solo a sciatori esperti e fatta con le dovute precauzioni e attrezzature. Oggi faremo una discesa di sci ripido, che comporta, oltre a competenze sciistiche di ottimo livello, anche delle capacità alpinistiche che consentano di superare i risalti ghiacciati.

Attrezzatura
È obbligatorio avere sempre con se l’attrezzatura per l’autosoccorso in valanga – ARTVA, sonda e pala – ed essere in grado di utilizzarli. Obbligatoria anche l’attrezzatura alpinistica, composta da picozza, ramponi e corda.
Consigliato l’uso di uno zaino ABS, casco, maschera e paraschiena.

Free Ride Bormio Monte Scale salita

La partenza
Si parte dal parcheggio della Pozza di Bormio e si punta diritti al sentiero che porta al Monte Scale.

Il racconto
Mercoledì 12 marzo, una giornata che nemmeno a pagare trovi una nuvola. A Livigno si dice che in giorni così si paga la rata della mucca.
Condivido la mia uscita con Paolo Marazzi e Stefano Munari. Attraversiamo la strada con gli sci sullo zaino e scarponi ai piedi sotto lo sguardo incuriosito di macchine passanti. Ci incamminiamo lungo il sentiero che conduce al Monte Scale. Sembra di esser in qualche montagna appenninica per via della vegetazione e della calura. Un rapace albino plana sopra di noi. Stefano crede sia un’aquila. Un esemplare meraviglioso.

panorama Bormio

Un panorama mozzafiato!

All’uscita dal bosco, lungo la cresta, la Magnifica Terra rivela in toto il suo splendore. Sostiamo al colle, quello che dà all’accesso del canale che vorremmo scendere. Beviamo l’ultima sorsata d’acqua rimasta, tra una battuta e l’altra.

La neve nel canale è dura ma non ghiacciata. L’ambiente sembra lunare, comunque estraneo a quello abituati a sciare nel Bormiese. Ora sembra di esser in Dolomiti. Tutti e tre ci immaginiamo questa discesa con neve polverosa. La pendenza rimane costante sui 45° salvo una piccola impennata che non riesce a superare i 50°. Un risalto ghiacciato marca la fine delle pendenze maggiori (max 60° del risalto ghiacciato) e con esse in pratica il canale. Il risalto è davvero breve, quindi decidiamo di superarlo sciando senza l’utilizzo della corda. Ora non siamo più incassati dalle rocce e la neve scaldata dal sole è morbida e ci accompagna al traverso che ci riporta al sentiero estivo.

free ride Bormio Monte Scale percorso

Il percorso effettuato dal Monte Scale

Arrivati alla macchina decidiamo che sia il “Canale Albino” per via del rapace che ci ha accompagnato lungo la salita. Paolo legge un messaggio dallo zio Icaro – amico e guida alpina che non è più con noi – io pure.
Il canale non era stato ancora sciato tuttavia, solo più tardi, sono venuto a sapere che la Guida Alpina Eraldo Meraldi, il 5 febbraio del 2012, lo aveva percorso in primis in salita. Poco importa se fosse una prima o una ripetizione o una classica. Quello che conta è stata la bellezza dell’ambiente, della linea, ma soprattutto della compagnia!

Monte Scale
Altezza 2495m – parete est
Couloir “Viaggio sulla Luna” 45°
Prima salita: Eraldo Meraldo – 5 febbraio 2012.
Prima discesa: Paolo Marazzi; Stefano Munari; Giuliano Bordoni – 12 marzo 2014

Per ulteriori informazioni potete contattare direttamente l’associazione White Line al numero 348.87.47.912 o visitare il sito internet.

N.B. Ogni persona è responsabile delle proprie azioni. L’autore del post e il sito internet Bormio News declinano ogni responsabilità per incidenti e/o danni che dovessero accadere alle persone che decideranno di affrontare questo percorso di free ride a Bormio.

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