Il curling a Bormio, divertimento per tutti

Anche se siete frequentatori abituali di Bormio – oppure bormini doc – potreste non esservi accorti di questa novità: la pista da curling!

Di solito il curling sale alle cronache nazionali in periodo olimpico, quando tutti gli italiani iniziano a seguire quello strano sport dove un “lanciatore”, anche se non di dovrebbe definire proprio in questa maniera, fa scivolare un oggetto dalla forma di una pietra, dotata di manico. Quell’oggetto si chiama stone, e lo scopo del gioco è farla finire più vicina possibile al centro del bersaglio disegnato sul ghiaccio.
Per influenzare il percorso della stone i compagni di squadra possono aiutarsi con delle scope da curling che, spazzando il ghiaccio, aumentano o diminuiscono la sua velocità.
Alla fine di ogni mano – quanto tutti i concorrenti hanno lanciato le proprie due stone – la squadra con la pietra più vicina al centro prende un punto, a cui si sommano tutti quelli delle pietre che si trovano più vicino della prima pietra avversaria. Spiegato così è un po’ arduo capirlo, ma ha lo stesso procedimento delle bocce.
Le partite durano otto o dieci mani.

Il curling è uno sport molto divertente. Grazie alla USB potrete provarlo in via Manzoni. Il costo di una partita varia a seconda dell’orario: 30 euro al mattino, 40 il pomeriggio e 50 la sera. In genere ogni partita dura circa un’ora e mezza e si disputa con due squadre da quattro concorrenti ciascuna.

Per informazioni e per prenotare la vostra partita di curling a Bormio non dovete fare altro che telefonare alla US Bormiese al numero 0342.90.14.82 o 329.21.62.072. Per avere invece più conoscenze riguardo lo sport, le sue regole e come giocarlo, potete approfittare della pagina di wikipedia o andare direttamente sul sito della federazione.