6 gennaio, il giorno del gabinàt

Gabinàt Bormio Valtellna

Se in tutta Italia il 6 gennaio è sinonimo di Epifania, il giorno in cui i Magi arrivarono – guidati dalla stella cometa – ad adorare Gesù e a portargli i doni, a Bormio questa festa è stata ampiamente sopravanzata dalla tradizione del gabinàt!

Si presume che la parola gabinat derivi dal tedesco gabe-nacht, che tradotto in italiano assume il significato di “notte dei doni”, motivo per cui i Magi giunsero da Gesù.

Il gabinàt, di chiara origine germanica, è una goliardica sfida tra amici. La tradizione vuole che il più veloce a salutare l’altra persona pronunciando la parola gabinàt abbia diritto a ricevere dall’altro un dono. Anche se con gli anni questa attività folcloristica si sta perdendo – nel secolo scorso si studiavano vere e proprie trappole per battere gli amici sul tempo – è sempre divertente rinverdire usanze secolari, che oggi sono festeggiate più che altro dai bambini.
Per i più piccoli c’è sempre un piccolo premio – un frutto, un dolce, una caramella – mentre agli adulti resta solo la soddisfazione di avere “fregato” l’amico, un modo bizzarro per farsi quattro risate in compagnia.

Chiunque volesse “vincere” il gabinàt non deve fare altro che farsi trovare nelle vie centrali del paese dalle 10.30 fino alla fine della giornata, sfidando amici e illustri sconosciuti.

Nel pomeriggio, per continuare la giornata di festa, i bambini potranno poi incontrare la Befana presso la Sala del Ginnasio in Via Roma, dalle 14.30 fino alle 17.30.

Partecipate numerosi ma… attenzione al gabinàt!

(foto copertina F.Compagnoni)

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *